Orale e scritto, verbale e non verbale: la multimodalità nell'ora di lezione

Voghera M., Maturi P., Rosi F. (a cura di), Orale e scritto, verbale e non verbale: la multimodalità nell'ora di lezione, Firenze, Cesati. Include, di ambito edulinguistico:

  • Andorno C., Sordella S., “Una pratica comunicativa per l'apprendimento del lessico specifico: la formulazione di definizioni nella multimodalità del discorso scolastico”.
  • Bertolini G. et al., “Narrazioni multimodali nella scuola dell’infanzia: uno strumento per l’analisi delle storie digitali”.
  • Bonacchi S., “(Il ruolo del)la nonverbalità nella costruzione dello spazio comunicativo in contesti didattici: considerazioni teoriche, metodologiche e prospettive di applicazione”.
  • Borghetti C., Ferrari S(tefania), Pallotti G., “Raccontare con la penna e con la voce: cosa è uguale e cosa cambia?”.
  • Borghi P., Calaresu E., “La scuola primaria come “laboratorio” consapevole di multi modalità”.
  • De Nichilo A., Volpato F., “Multimodalità e multimedialità in un intervento didattico sull’italiano L2 a scuola: il caso di uno studente bengalese”.
  • Depau P. et al., “Quali limiti e vantaggi della multimodalità in una situazione di educazione permanente e informale?”.
  • Gallina F., “Dal parlato allo scritto. I segnali discorsivi nei materiali audio trascritti dei manuali di italiano L2”.
  • Gelsomini F., Sotgiu L, “Scritto e parlato, audio e video: la multimodalità in classi di italiano L2”.
  • Giscel Lombardia, “Le materie di studio fra spiegazione del docente e lettura del manuale.  Il punto di vista degli alunni”.
  • Giscel Veneto, “Come lavorare su un’abilità linguistica per migliorarla utilizzando un semplice strumento multimediale”,
  • Kress G., “Multimodalità in aula: costruire il senso parlando, scrivendo e con altri modi”.
  • Martari Y., Maiello A., “Il podcast nella classe di lingua: spunti teorici sulla multimodalità e dati di un’esperienza”.
  • Mayrhofer V. et al., “Il Modokit: un identikit modale delle produzioni parlate e scritte dalle medie al biennio”.
  • Mignosi E., “Le forme della multimodalità: segni e parole in classe”.
  • Nitti P., “Lo sviluppo delle abilità linguistiche e la multimodalità a lezione. Un’indagine sulle attività proposte nell’insegnamento dell’italiano come lingua seconda”.
  • Nobili C., “Movimento con le mani davanti al corpo significa “spiegare qualcosa”? Spunti dal Gestibolario per un curricolo della gestualità”.
  • Tamanini  C., “Il dibattito in classe e tra classi: un’attività multimodale per sviluppare competenze linguistiche e comunicative”.
  • Voghera M., “Le parole non sono tutto. Letture demauriane”.
  • Voghera M., Maturi P., Rosi F., “Una sfida per la didattica contemporanea”.
Anno: 
2020