Corso di Alta Formazione in Comunicazione ed educazione interculturale nel mondo degli scambi scolastici, economici, turistici, accademici.
Il LabCom ha organizzato il Corso di Alta Formazione in Comunicazione ed educazione interculturale nel mondo degli scambi scolastici, economici, turistici, accademici.
Scadenza per le iscrizioni 02/05/2018.
Copia del bando:
CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE INTERCULTURALE NEL MONDO DEGLI SCAMBI SCOLASTICI, ECONOMICI, TURISTICI, ACCADEMICI
ANNO ACCADEMICO 2017/2018
Si attiva per l’anno accademico 2017/2018, il Corso di Alta Formazione in Comunicazione ed educazione interculturale nel mondo degli scambi scolastici, economici, turistici, accademici. Il corso verrà attivato con un numero minimo di 20 partecipanti.
DESTINATARI
Il Corso si rivolge a chi desideri migliorare le proprie competenze sul tema della comunicazione ed dell’educazione interculturale all’interno di istituzioni pubbliche e private come scuole, aziende o strutture che hanno relazioni internazionali. Nello specifico si rivolge a: docenti di scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, mediatori linguistico-‐interculturali, operatori in ambito socio-‐educativo, operatori dei centri di accoglienza, docenti di italiano L2 che operano in ambito pubblico e/o privato, personale di aziende di import-‐export e che hanno impianti all’estero; personale di organizzazioni umanitarie Ong; personale addetto al turismo; personale docente e amministrativo delle università; soggetti che intendano operare nelle relazioni internazionali; studenti universitari interessati ad approfondire competenze in questo ambito
OBIETTIVI FORMATIVI
I processi di internazionalizzazione rendono necessaria la conoscenza di lingue straniere, quanto meno dell’inglese. Tuttavia, il possesso di una lingua franca garantisce solo una parte della comunicazione, in quanto – pur parlando magari in ottimo inglese – sorgono comunque problemi di comunicazione reale in termini di:
- uso della lingua: il mondo arabo, ad esempio, accetta difficilmente l’uso del futuro (che è nelle mani di Allah), rarissimamente chiede scusa (fa perdere la faccia), costruisce testi, come per altro il cinese, a spirale, prendendo l’argomento alla lontana, e considera maleducato un testo che va diretto al punto; l’uso di costruire insieme il testo, quindi con frequenti interruzioni e integrazioni reciproche, pur efficientissimo e praticato comunemente in italiano e spagnolo, è vissuto come aggressivo in quasi tutte le altre culture; un comparativo di minoranza (“la procedura A è peggiore di quella B”) in molte culture è sentito come una violenta aggressione (per cui si deve dire “la procedura B non è buona quanto la A”); in alcune culture molto rispettose dello straniero alla domanda che richiede una risposta sì/no si può dare solo la risposta sì, anche se sbagliata; e così via;
- uso dei linguaggi non verbali: i gesti e le espressioni del viso, che spesso accompagnano il parlato e, in lingue straniere, sostituiscono parole che non si conoscono, sono rischiosissimi, perché lo stesso gesto ha significati diversi, e spesso divengono offensivi, nelle diverse culture; in Europa chi sorride acconsente, in molte parti dell’Asia si sorride per non dire di no; annuire, gesto spontaneo per europei, significa ‘no’ in metà del mondo; anche la distanza interpersonale cambia da cultura a cultura, e chi scende sotto una certa distanza viene visto come aggressivo; gli oggetti comunicano: regali, vestiti, status symbol, arredamento dell’ufficio e relative gerarchizzazioni, ecc., cambiano significato secondo le prassi culturali: ad esempio, che cosa si regala? ci sono regali taboo? un regalo va aperto o non?
- valori culturali di fondo che hanno conseguenze comunicative: uso del tempo e dello spazio comune; concetti di famiglia, gruppo, colleghi; fair play; il significato di conoscenza, scuola, università, sapere, docente, test; rilevanza di religione, etnia, razza; la prassi del politically correct.
Il Corso analizza questi problemi in ambito professionale, portando i corsisti, sia a diventare consapevoli di questi rischi comunicativi, sia a crearsi uno strumento da usare in logica di lifelong learning, in modo da registrare mano a mano i problemi che emergono avendo imparato ad osservare la realtà internazionale, raccogliendo aneddoti, guardando film ecc. Il Corso si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi formativi e di apprendimento:
- la comunicazione interculturale ovvero la sensibilizzazione al problema, che spesso non viene neppure notato attribuendo al ‘carattere’ dell’interlocutore gli irrigidimenti, le reazioni, il blocco della comunicazione dovuti a problemi interculturali; in questo modo si viene a definire la nuova figura di esperto necessario nel mondo delle relazioni internazionali per la comprensione di vari aspetti di comunicazione dovute a differenze culturali;
- la creazione di uno strumento di osservazione che ciascuno può usare per tutta la vita lavorativa per crearsi, autonomamente, il proprio ‘manuale’ di comunicazione interculturale in generale o con specifiche culture. L’esperto formato potrà poi utilizzare gli strumenti forniti per affrontare le diverse realtà lavorative in cui si troverà ad operare e di conseguenza intraprendere delle azioni in grado di eliminare barriere culturali e favorire quindi la comunicazione e la comprensione reciproca;
- l’acquisizione di competenze specifiche relative ai problemi di comunicazione interculturale con interlocutori provenienti da aree geografiche diverse (Cina, Paesi Arabi e Bangladesh).
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO
Il Corso è organizzato secondo una logica modulare in presenza e on line. I moduli di approfondimento sono: -‐ Cina -‐ Paesi Arabi e Bangladesh.
METODOLOGIA DIDATTICA
I metodi e gli strumenti didattici che si prevedono di utilizzare sono: lezioni teoriche, studio di casi, ricerche ed elaborazioni di progetti individuali e di gruppo, apprendimento cooperativo tra pari, simulazioni e action learning, forum in internet.
ARTICOLAZIONE DEI MODULI E TEMPISTICA
N°
CFU
Modulo
Obiettivi
Modalità
1
6
La comunicazione interculturale: linee concettuali e creazione di uno strumento di osservazione e
registrazione dei punti critici
- Acquisire il concetto di
comunicazione interculturale, di situazione comunicativa e di evento comunicativo;
- acquisire un modello di
competenza comunicativa e
definire i parametri per valutare i problemi comunicativi
interculturali.
- analizzare gli strumenti della comunicazione non verbale; d. creare uno strumento di osservazione delle differenze comunicative;
e. osservare la comunicazione
interculturale attraverso cinema e mass media
In presenza
Sabato 12.05.2018 (09.00 – 13.00
14.00 – 19.00 )
12 ORE ACCADEMICHE
2
4 percorsi orientativi specifici relativi alle seguenti aree -‐ Brasile e, più in generale, Sud
America -‐ Cina -‐
Paesi Arabi -‐ Russia,
Redazione
dell’elaborato finale
Analizzare le specificità per ciascun paese in ambito sociale, economico, politico tramite una osservazione comparata.
Blended, on line e in presenza. Ore accademiche di ogni modulo on line 50 ore, tesina finale 25 ore accademiche. Tutorato: 2 settimane di attività online per ciascun percorso orientativo
-‐ dal 14 al 20 maggio e dal 21 maggio al 27 maggio: Cina
-‐ dal 28 maggio al 3 giugno e dal 4 giugno al 10 giugno Paesi Arabi e Bangladesh.
-‐ Dall’11 giugno al 23 giugno spazio per eventuali recuperi online di moduli saltati ed elaborazione dell’elaborato finale.
In presenza: seminario di chiusura del corso:
sabato 23.06.2018 (08.45 – 13.00 13.45 – 19.15) (Consegna certificato di profitto) 13 ORE ACCADEMICHE
La durata complessiva del corso è di 150 ore distribuito in formazione in presenza e on line.
Per chi non potesse frequentare le ore in presenza sono garantite attività online di recupero dei giorni di assenza ed approfondimenti nella piattaforma moodle in cui si svolgerà il corso.
A coloro che avranno completato con successo il corso e, in possesso dei requisiti richiesti, desiderino partecipare ai Master "Itals di primo livello", "Itals di secondo livello", "Ladils" (A.A. 2017/2018 o successive edizioni) potranno essere riconosciuti n. 6 Crediti Formativi Universitari (CFU) previa valutazione e delibera del Collegio didattico del Master.
Il Corso si svolge nei mesi di maggio e giugno 2018.
La frequenza è obbligatoria per il 75% delle attività. Faranno fede le firme sul registro presenze. Per le parti on line faranno fede i contributi scritti nel forum. Per chi non potesse partecipare alle giornate in presenza farà fede la compilazione del test finale legato ai moduli di autoapprendimento.
Visto il carattere interattivo di alcuni segmenti di lezione e la conseguente importanza della partecipazione de visu, per chi non potesse frequentare in presenza, è previsto l’invio di un modulo di studio sostitutivo con relativa prova di verifica che sostituirà le ore in presenza. La prova finale consisterà in un elaborato.
Per ulteriori dettagli è possibile visionare il video del corso precedente:
https://www.youtube.com/watch?v=mFtk7idPg_c&feature=youtu.be
TITOLO RILASCIATO
A conclusione del Corso verrà rilasciato, ai corsisti che abbiano svolto le attività previste dal programma didattico-formativo ed abbiano adempiuto agli obblighi previsti, un certificato universitario con indicati i CFU conseguiti.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
La quota di iscrizione al corso è fissata in 450,00 euro.
La quota comprende le lezioni in presenza, l’iscrizione a 2 percorsi orientativi on line tra quelli attivati e la valutazione dell’elaborato finale.
Per coloro che volessero iscriversi a 3 percorsi orientativi on line la quota è di 500,00 euro.
A seguito dell'accettazione della richiesta di iscrizione, la Segreteria Organizzativa invierà una mail con indicazioni e dati bancari per procedere al pagamento della quota di iscrizione.
AGEVOLAZIONI
Per chi avesse già frequentato un corso di formazione, un master, un corso di alta formazione, una masterclass presso l’università Ca’ Foscari Venezia o fosse studente dell’Università Ca’ Foscari Venezia, o possedesse le certificazioni CEDILS; CEFILS o COMLINT o fosse socio ANILS, la tariffa agevolata è di 350 euro per i due percorsi ed i 400 per i tre percorsi. Per gruppi, associazioni, scuole, enti, università, cooperative, aziende ecc. che si presentano in almeno 4 persone, le tariffe sono di 350 euro a persona per i due percorsi, 400 euro a persona per i tre percorsi. La scheda di iscrizione va compilata da ogni partecipante e va indicato il nome dell’ente che iscrive il gruppo. Si richiede un unico bonifico bancario da parte dell’ente con indicazione dei cognomi dei partecipanti.
È possibile pagare con il bonus docente da 500 euro.
BONUS INSEGNANTI
I docenti possono utilizzare il ‘bonus docente. Se si sceglie questa tipologia di pagamento è necessario generare un buono che rispetti i seguenti parametri:
Tipologia esercizio/ente: Fisico
Ambito: Formazione e aggiornamento
Bene: Corsi Post Lauream
Dopo aver generato il buono, salvare una copia in formato pdf e inviare contestualmente all'iscrizione all’indirizzo mail: labcom@unive.it.
DOMANDA D’AMMISSIONE
La domanda di ammissione è disponibile al seguente link:
https://goo.gl/forms/a3iCACifk6wlXdSn2
La domanda deve essere compilata entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 2 maggio 2018.
MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il pagamento deve essere intestato a: Fondazione Università Ca' Foscari Venezia
presso Banca Prossima, Piazza Paolo Ferrari, 10, 20121 Milano
IBAN IT96 X033 5901 6001 0000 0100 295
Causale: Nome, Cognome, COMINT 7
CONDIZIONI GENERALI DI ADESIONE
Contestualmente all'invio della Scheda di iscrizione è necessario effettuare il pagamento con bonifico bancario e inviare copia di tale bonifico all’indirizzo mail: labcom@unive.it
Le iscrizioni verranno accettate in ordine cronologico sino ad un massimo di 40 partecipanti sino a 10 giorni prima della data d'inizio del corso. Il corso verrà attivato al raggiungimento del numero minimo di 20 partecipanti. La Segreteria Organizzativa confermerà l’attivazione del corso entro 7 giorni prima dell'inizio dello stesso. In caso di rinuncia del partecipante comunicata via mail entro la comunicazione di conferma del corso Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia addebiterà il 10% della quota intera. In caso di rinuncia comunicata successivamente alla conferma del corso Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia addebiterà l’importo pari all’intera quota di iscrizione.
PROCEDURA DI SELEZIONE E FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA
La selezione terrà conto del curriculum degli aspiranti corsisti in ordine di iscrizione.
REQUISITI DI AMMISSIONE Per iscriversi al Corso è necessario essere in possesso di un titolo di istruzione secondaria di secondo livello ed essere risultati idonei alla selezione di cui al punto precedente.
INFORMAZIONI
Responsabile Scientifico
Dott. Fabio Caon: fabiocaon@unive.it
Responsabile Organizzativa
Dott.ssa Greta Mazzocato: labcom@unive.it
Per informazioni: labcom@unive.it